Uno dei tanti benefit di molti dipendenti, pubblici o privati che essi siano, sono i buoni pasti che sono spendibili presso alcune attività commerciali.
In pratica, i lavoratori, oltre lo stipendio, possono beneficiare della possibilità di fare la spesa, all’interno di negozi e supermercati che accettano i buoni pasto, pagandola o per intero o a metà con buoni pasto. Certo, in alcuni casi, non si possono pagare in questo modo i prodotti che sono in offerta o al sottocosto, ad esempio.
Ma si tratta pur sempre di un aiuto che, soprattutto in quest’ultimo periodo di crisi, ha donato un sorriso a quanti potevano fruirne. Conosciamo tutti cosa sta accadendo da troppo tempo, ormai. E’ aumentato di tutti. Si parte dall’energia elettrica e dal gas e, quindi, di conseguenza, da bollette per la loro fornitura davvero assurde.
Per non parlare, poi, dei carburanti che non riescono a scendere sotto la soglia dei due euro al litro nel caso del “servito” da moltissimo tempo, ormai. La lista degli aumenti, però, è ancora lunga e sono molti i provider di servizi telefonici, ad esempio, che hanno messo su dei piani aziendali incentrati su rimodulazioni unilaterali al rialzo dei contratti in essere.
E, poi, ci sono loro: i beni di prima necessità. Anche questi hanno subito aumenti atroci tali da farli sembrare beni di lusso. Per fortuna, però, che esistono i buoni pasto e la crescita dei prezzi, almeno per i cittadini in loro possesso, si è fatta sentire molto meno. Ora, poi, c’é una notizia davvero molto importante che li riguarda, poiché si potrà fare qualcosa mai fatta prima.
Fino ad ora, infatti, i cittadini non potevano recarsi in alcuni negozi e supermercati poiché non vi era un accordo che regolamentasse queste operazioni. Ora, per la seconda volta in questo anno, è stato superato questo ostacolo che pareva insormontabile. Insomma, i cittadini possono gioire, ma non da ora, bensì già dallo scorso primo febbraio, data in cui è stato raggiunto il primo accordo.
Sì, avete capito benissimo. Parliamo dell’accordo per la possibilità di spendere i buoni pasto all’interno dei tanti supermercati attivi nel settore discount sul territorio italiano. Come vi abbiamo già detto, il primo accordo è avvenuto il primo febbraio, tra MD e Satispay. Ora è stata la volta anche di Penny Market e Coverflex.
Si tratta di una notizia davvero importante che, anzi, oseremmo definire fondamentale per tantissimi cittadini che ora potranno avvalersi anche di questi supermercati per effettuare la propria spesa settimanale e mensile, all’insegna della sostenibilità economica. Si attendono anche altri accordi nelle prossime settimane con altre catene di negozi.
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