Enorme esplosione in cielo: quello che appare lascia tutti senza parole | Mai visto niente del genere

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Immagine esplosione in cielo ripresa dall’Hubble. Passionetecnologica

Un lampo di luce irradiata ha illuminato il cielo, causata da un’esplosione che nessuno aveva mai visto prima.
Da sempre gli occhi dell’uomo sono puntati verso il cielo per scrutare le stelle e l’universo che ci circonda. Oggi gli scienziati si avvalgono delle più sofisticate tecnologie per cercare di risolvere i tanti misteri che nasconde lo spazio.

Ultimamente si è tornati a parlare di spazio, a proposito del progetto della società SpaceX fondata dal miliardario sudafricano Elon Musk. L’imprenditore è già riuscito ad organizzare viaggi turistici nello spazio intorno all’orbita terrestre, compreso l’attracco alla Stazione spaziale internazionale (ISS).

Il prossimo obiettivo di Elon Musk è quello di battere ogni record e riuscire a portare l’uomo su Marte. Purtroppo il primo lancio di prova effettuato il 20 aprile scorso non è andato a buon fine. Il razzo Starship è, infatti, esploso nel cielo dopo appena 4 minuti dal lancio. Un’esplosione comandata da terra per evitare rischi quando il velivolo ha iniziato ad andare fuori controllo.

Quasi in contemporanea, gli scienziati hanno assistito a ben altre esplosioni grazie al telescopio spaziale James Webb lanciato in orbita intorno alla terra il 25 dicembre 2021 dalla NASA. Il telescopio ha regalato grandissime soddisfazioni negli ultimi anni riuscendo a restituirci immagini che mai prima avremmo creduto di poter vedere.

La più grande esplosione mai vista

Le ultime immagini arrivate facevano pensare ad una galassia ultraluminosa ma, osservando meglio, gli scienziati si sono accorti che in realtà si trattava di una collisione nello spazio che ha causato un’enorme esplosione. A 250 milioni di anni luce dalla Terra, in un punto dell’universo particolarmente conosciuto dagli esperti, è stato immortalato lo scontro tra due galassie a spirale ribattezzato dagli esperti “Arp 220”.

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L’esplosione Arp 220 tra due galassie ripresa dal telescopio James Webb. Passionetecnologica

Facendo i dovuti calcoli, gli esperti affermano che l’esplosione sia cominciata circa 700 milioni di anni fa, ma solo adesso sarebbe visibile dall’atmosfera terrestre. Si tratterebbe di una galassia infrarossa ultraluminosa la cui intensità sarebbe superiore un trilione di volte quella del sole. Per capire l’entità dell’esplosione basta pensare che solo il gas fuoriuscito equivale a tutto quello della Via Lattea.

A colpire gli scienziati sono stati anche i colori intensi della collisione. La luce crea dei picchi di rifrazione che esaltano gli anelli intorno ai nuclei rotanti che vanno a formare una stella. Dalle immagini diffuse si può ammirare il rosso e l’arancione, che rappresentano le parti organiche e il blu, lungo i bordi, del materiale estratto dalle galassie a causa della forza di gravità.