Cuffie wireless, restano sempre sporche: ecco il metodo infallibile per pulirle

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Auricolari e cuffie wireless. Foto Pixabay

Le cuffie wireless hanno la tendenza a sporcarsi facilmente e nel pulirle occorre fare molta attenzione a non danneggiarle.

Le cuffie wireless sono dispositivi che possono connettersi a diversi device attraverso un segnale radio o infrarosso. La maggior parte utilizza la tecnologia Bluetooth per rendere più semplice e stabile l’accoppiamento con altri dispositivi.

La tecnologia Bluetooth è stata sviluppata dall’azienda svedese Erickson nel 1994, ma bisognerà attendere il 2000 per vedere i primi dispositivi in commercio. Oggi, grazie a questa tecnologia riusciamo a connettere qualsiasi tipo di device, non solo pc, tablet, smartphone e auricolari, ma anche elettrodomestici, luci e persino l’automobile.

I primi dispositivi a dotarsi di una connettività bluetooth sono stati proprio cuffie e auricolari, che così hanno potuto fare a meno dei fili, molto fastidiosi, soprattutto quando si è in giro per strada. Lasciando la possibilità di godersi la musica o di parlare al telefono senza incorrere nei comuni incidenti legati alla presenza dei cavi.

Oggi di cuffie wireless e auricolari ne esistono di tutti i tipi, in grado di soddisfare le diverse esigenze. Se si preferisce una qualità del suono più elevata si può optare per le classiche cuffie con l’archetto che va indossato sopra la testa, ne esistono di due tipi: sovrastrutturali che si appoggiano sul padiglione auricolare senza coprirlo, e circumaurali, che coprono e circondano completamente il padiglione auricolare, isolando maggiormente l’orecchio.

Come pulire le cuffie wireless

Se invece si ha bisogno di una soluzione più pratica da portare in giro e che occupi meno spazio, si possono scegliere gli auricolari classici, anche qui possiamo dividerle in due categorie: auricolari ear-buds, che si appoggiano all’ingresso del canale uditivo, e auricolari in-ear, che si inseriscono direttamente nel canale uditivo come i tappi per le orecchie.

Proprio perché si portano spesso in giro gli auricolari si sporcano facilmente ed occorre fare molta attenzione quando si puliscono per evitare di danneggiarli. Sembra scontato dirlo, ma è meglio evitare di lavare con acqua qualunque modello di cuffie, anche quelle impermeabili. Allo stesso modo, non utilizzare alcool e altre sostanze corrosive oppure oggetti appuntiti.

Per pulire gli auricolari basta un panno in microfibra inumidito con acqua del rubinetto e un po’ di sapone. Per i modelli che li prevedono, è necessario rimuovere i gommini e pulirli separatamente. Successivamente, tenere l’auricolare in mano con i fori rivolti verso il basso e passare il panno inumidito su entrambe le cuffiette. Asciugare poi all’aria o con un panno asciutto. Per raggiungere le zone più interne è possibile usare un cotton fioc umido o un batuffolo di ovatta, tenendo sempre le cuffie verso il basso, in modo tale che lo sporco non cada all’interno dell’apparecchio. In certi casi può capitare che sui connettori si formi una leggera patina che può influire sul caricamento, per pulirli basterà un po’ di ovatta asciutta.